Descripción del título
Nel 2017 ricorrono novant'anni dal ritorno di Salvatore Ferragamo in Italia, nel 1927, dopo dodici anni trascorsi negli Stati Uniti. In occasione di questo anniversario, il Museo Salvatore Ferragamo ha ideato un progetto espositivo che si apre a una panoramica sull'Italia degli anni venti, decennio al quale oggi guardiamo come una vera fucina di idee e di sperimentazioni condotte con mente aperta e scevra da pregiudizi o condizionamenti ideologici. Ferragamo scelse di stabilirsi a Firenze in virtù della sua riconosciuta centralità nella geografia del gusto e dello stile nazionali in un momento storico scandito da molti ritorni: ritorno all'ordine, al mestiere, alla grande tradizione nazionale. La mostra narra proprio di questo attraversamento nella cultura del tempo, sviluppandolo per capitoli come un romanzo di formazione. Fil rouge del percorso espositivo curato da Carlo Sisi è il viaggio in transatlantico che Ferragamo compie per tornare in Italia, inteso come metafora del suo itinerario mentale attraverso la cultura visiva dell'Italia degli anni venti, da cui estrae le tematiche e le opere che influenzarono, in maniera diretta o indiretta, la sua officina poetica; senza trascurare nessuno degli aspetti culturali e sociali che contraddistinsero la rinascita civile del primo dopoguerra, alla vigilia dell'autoritaria affermazione del regime fascista
Monografía
monografia Rebiun26526228 https://catalogo.rebiun.org/rebiun/record/Rebiun26526228 ta 171107s2017 it a 001 itadd 88-572-3568-8 9788857235684 UGR ita 1927 il ritorno in Italia, Salvatore Ferragamo e la cultura visiva del Novecento A cura di Carlo Sisi e Stefania Ricci Il ritorno in Italia Salvatore Ferragamo e la cultura visiva del Novecento Mil novecientos veintisiete Milano Skira 2017 Milano Milano Skira 509 p. il. 28 cm 509 p. Catálogo de la exposición que se celebra en Florencia, en el Museo Salvatore Ferragamo, Palazzo Spini Feroni, del 19 mayo 2017 – al 2 mayo 2018 Incluye registro de las obras expuestas y referencias fotográficas Referencias bibliográficas Nel 2017 ricorrono novant'anni dal ritorno di Salvatore Ferragamo in Italia, nel 1927, dopo dodici anni trascorsi negli Stati Uniti. In occasione di questo anniversario, il Museo Salvatore Ferragamo ha ideato un progetto espositivo che si apre a una panoramica sull'Italia degli anni venti, decennio al quale oggi guardiamo come una vera fucina di idee e di sperimentazioni condotte con mente aperta e scevra da pregiudizi o condizionamenti ideologici. Ferragamo scelse di stabilirsi a Firenze in virtù della sua riconosciuta centralità nella geografia del gusto e dello stile nazionali in un momento storico scandito da molti ritorni: ritorno all'ordine, al mestiere, alla grande tradizione nazionale. La mostra narra proprio di questo attraversamento nella cultura del tempo, sviluppandolo per capitoli come un romanzo di formazione. Fil rouge del percorso espositivo curato da Carlo Sisi è il viaggio in transatlantico che Ferragamo compie per tornare in Italia, inteso come metafora del suo itinerario mentale attraverso la cultura visiva dell'Italia degli anni venti, da cui estrae le tematiche e le opere che influenzarono, in maniera diretta o indiretta, la sua officina poetica; senza trascurare nessuno degli aspetti culturali e sociali che contraddistinsero la rinascita civile del primo dopoguerra, alla vigilia dell'autoritaria affermazione del regime fascista Ferragamo, Salvatore 1898-1960) Arte Artes decorativas Cultura y arte. Fotografía Moda Pintura Italia Florencia Siglo XX Europe 20th century. Civilization Nineteen twenties Catálogos de exposiciones Historia y Crítica Ricci, Stefania editor. lit Sisi, Carlo editor. lit Museo Salvatore Ferragamo (Florencia)