Descripción del título
Questo volume offre la più ampia raccolta di bestiari tardoantichi e medievali che sia stata finora pubblicata. I lettori avranno a disposizione tutto il corpus fondamentale dei bestiari, in versi e in prosa, con il testo originale a fronte (greco, etiopico, latino, francese, occitano, anglosassone, islandese, tedesco e russo), nuove traduzioni e ricchi apparati (introduzioni, note, bibliografie). Si tratta di testi sorprendenti e affascinanti, che costituiscono una imprescindibile fonte di informazioni per lo studio di qualsiasi aspetto (religioso, storico, letterario, artistico) della cultura medievale. Nato ad Alessandria d'Egitto probabilmente nel II secolo d. C. con il Fisiologo greco (il cui testo fu via via modificato, ampliato e rielaborato in numerosissime versioni in varie lingue), questo genere descrive la natura (le caratteristiche) dell'animale e, nello stesso tempo, elabora interpretazioni allegoriche fondate su temi e figure della dottrina cristiana. Partendo dal principio che il mondo è un simbolo (come suggerisce il grande storico dell'arte medievale Emile Mâle), i bestiari hanno il loro fondamento teologico nell'idea secondo cui tutte le realtà materiali sono immagini o specchi delle realtà spirituali e divine. Il volume è reso ancora più prezioso da un inserto iconografico a colori che raccoglie una settantina di miniature tratte da diversi manoscritti: una straordinaria testimonianza del valore artistico di queste splendide illustrazioni.
Monografía
monografia Rebiun32996393 https://catalogo.rebiun.org/rebiun/record/Rebiun32996393 221003s20190009itaa b 001 0 ita d 978-88-452-9549-2 UR0526110 UR Bestiari tardoantichi e medievali i testi fondamentali della zoologia sacra cristiana a cura di Francesco Zambon ; con la collaborazione di Roberta Capelli, Silvia Cocco, Claudia Cremonini, Manuela Sanson e Massimo Villa. Firenze Bompiani 2019. Firenze Firenze Bompiani xciii, 2444 p. il. 22 cm xciii, 2444 p. Classici della letteratura europea Questo volume offre la più ampia raccolta di bestiari tardoantichi e medievali che sia stata finora pubblicata. I lettori avranno a disposizione tutto il corpus fondamentale dei bestiari, in versi e in prosa, con il testo originale a fronte (greco, etiopico, latino, francese, occitano, anglosassone, islandese, tedesco e russo), nuove traduzioni e ricchi apparati (introduzioni, note, bibliografie). Si tratta di testi sorprendenti e affascinanti, che costituiscono una imprescindibile fonte di informazioni per lo studio di qualsiasi aspetto (religioso, storico, letterario, artistico) della cultura medievale. Nato ad Alessandria d'Egitto probabilmente nel II secolo d. C. con il Fisiologo greco (il cui testo fu via via modificato, ampliato e rielaborato in numerosissime versioni in varie lingue), questo genere descrive la natura (le caratteristiche) dell'animale e, nello stesso tempo, elabora interpretazioni allegoriche fondate su temi e figure della dottrina cristiana. Partendo dal principio che il mondo è un simbolo (come suggerisce il grande storico dell'arte medievale Emile Mâle), i bestiari hanno il loro fondamento teologico nell'idea secondo cui tutte le realtà materiali sono immagini o specchi delle realtà spirituali e divine. Il volume è reso ancora più prezioso da un inserto iconografico a colori che raccoglie una settantina di miniature tratte da diversi manoscritti: una straordinaria testimonianza del valore artistico di queste splendide illustrazioni. Literatura cristiana primitiva 8E.8. Literatura medieval 8C. Bestiarios Animales en la literatura. Simbolismo en la literatura. Antologías F082.2. Zambon, Francesco